Glossario della Rievocazione

 


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Fin dai suoi esordi l’AIPH si è proposta come ponte tra il mondo della ricerca e la piazza e lo ha fatto aprendo un continuo dialogo con tutti gli interessati alla pratica storica, compreso il variegato mondo della rievocazione.

Le crescenti sinergie tra musei, centri di ricerca, istituzioni e associazioni di rievocatori e ricostruttori hanno tuttavia creato talvolta incomprensioni e fraintendimenti.

Al fine di agevolare la comunicazione tra tutte le parti coinvolte e arrivare a determinare un linguaggio comune abbiamo quindi promosso la scrittura di questo glossario aperto e condiviso.

La sua elaborazione è prima passata attraverso un lavoro di gruppo entro l’AIPH, per poi essere aperta al commento pubblico sul sito dell’associazione.

I commenti sono stati quindi raccolti, valutati e in parte integrati nella presente edizione.

Abbiamo registrato indiscutibili sfasamenti di interpretazione sui medesimi termini da parte dei diversi partecipanti e, per evitare
fraintendimenti ed equivoci, abbiamo sentito l’esigenza di formalizzare la definizione di alcuni lemmi e concetti che negli ultimi anni sono diventati più familiari a un maggior numero di persone, ma sui quali tuttavia il dibattito è ancora molto vivace.

Abbiano anche notato una crescita progressiva nella profondità di significato di alcuni lemmi, in particolare nel mondo italiano, dove coesistono realtà con intenti ed espressioni di storicità molto diverse da luogo a luogo.

Il breve glossario che qui viene presentato vuole quindi essere innanzitutto uno strumento utile ai diversi operatori del settore e un punto di partenza su cui ancora discutere e fare ricerca, sempre con l’obiettivo di affinare e favorire la comprensione tra le diverse anime del mondo delle manifestazioni ispirate alla storia.

Il fine è quello di fornire uno strumento di consultazione che eviti fraintendimenti nella scrittura di progetti come nell’organizzazione di eventi, e che agevoli da parte delle istituzioni e dei centri di ricerca il consapevole ricorso a gruppi e associazioni di “rievocatori”.

Costituisce un primo importante passo nell’opera di definizione della figura professionale del rievocatore nell’ambito
della storia e archeologia sperimentale, come del suo possibile ruolo come Public Historian.

I termini sono da intendersi esclusivamente rivolti al mondo della rievocazione e sono stati elaborati sotto la supervisione di Enrica
Salvatori e Francesca Baldassari con la collaborazione di:
Marta Cadonici
Cinzia Cappelletti
Andrea Ferretti
Yuri Godino
Simone Del Greco
Jacopo Matricciani
Sara Paci Piccolo
Stefano Perini
Maria Teresa Signore